Tappa 10a

Itinerario Emilia Ovest – Concordia-Carpi

Concordia è il primo comune che incontriamo in Emilia, precisamente in provincia di Modena, che percorreremo interamente secondo la direzione Nord-Sud, attraversando panorami molto diversi: dalla pianura, alla collina, alle impegnative montagne dell’Appennino. Per apprezzare al meglio questa terra proponiamo a escursionisti e ciclisti due possibili itinerari: uno più orientale che dal Secchia passa al Naviglio, sulle cui rive giunge a Modena e di qui a Maranello, tramite un altro fiume, il Tiepido, e all’Appennino. L’altro percorso si stacca dal Secchia a Rovereto, poco a sud di Concordia, rientravi più a monte, dopo Campogalliano, tocca alcune cittadine importanti sia nella storia che oggi, per salire le prime colline e ricongiungersi con l’altro itinerario a Pavullo.
Inoltre proponiamo a escursionisti e ciclisti due possibili varianti: una più orientale che dal Secchia passa al Naviglio, sulle cui rive giunge a Modena e di qui a Maranello e all’Appennino. L’altra, qui di seguito descritta, si stacca prima dal Secchia ma poi vi rientra, tocca alcune cittadine importanti sia storicamente che oggi, per salire le prime colline e ricongiungersi con l’altro itinerario a Pavullo.
Da Concordia si cammina sull’argine del fiume Secchia, tra filari di pioppi e campanili in lontananza. La zona è stata teatro alcuni anni fa di un grave terremoto, i cui segni ancora sono ben visibili nei paesi che si incontrano. Lasciato il Secchia a Rovereto ci dirigiamo verso ovest-sudovest, percorrendo strade soprattutto sterrate e comunque a bassissimo traffico, arrivando al campo di Fossoli, tristemente famoso perché negli anni quaranta fu luogo di raccolta e poi di smistamento ai lager nazisti di Ebrei e oppositori politici del regime fascista. Proseguendo verso sud arriviamo velocemente a Carpi, caratterizzata dalla bellissima piazza (una delle più grandi d’Italia) e da palazzi storici: in uno di questi, il Palazzo dei Pio, si trovano il Museo del Palazzo, il Museo della Città e il Museo al Deportato ove si conserva la memoria delle infami tragedie che non dobbiamo dimenticare.