Rigutino – Cortona
Lasciamo l’ospitale magico della Sassaia proseguendo sull’itinerario tracciato da Giovanni Roberto, che lascia subito la strada e prendiamo la stradina sterrata a dx, dirigendoci verso le colline. Dopo 350 m invertiamo la direzione e superando qualche saliscendi nella campagna aretina verso ovest, arriviamo quasi a costeggiare la statale (km 4,8). Per arrivare a questo punto dall’ospitale è possibile anche scendere a Rigutino e seguire la statale in direzione Castel Fiorentino, con percorso più breve e meno faticoso, ma occorre fare attenzione al traffico.
Proseguendo nella campagna arriviamo in breve a Castiglion Fiorentino (Km 9,2) splendida cittadina su un colle che offre bei panorami e storicamente importante, come i monumenti ben conservati suggeriscono. Poiché la tappa è lunga e impegnativa anche per il dislivello da affrontare, si può valutare di spezzarla, facendo tappa proprio qui a Castiglione.
La discesa da Castiglion Fiorentino è ripida e ci riporta sul fondo della Val di Chiana, definitivamente bonificata da Leopoldo di Lorena. Si cammina su sterrati e stradine senza traffico fino a quando (km 12,0) si piega decisamente a dx, in direzione del successivo colle, su cui svetta il castello di Montecchio, per raggiungere il quale (km 13,1) occorre salire fino a 300 m. s.l.m.
Questo è solo l’inizio di una lunga fase ascensionale, che terminerà solo dopo 8 km di saliscendi, (più “Sali” che “scendi”). L’ambiente è boscato, ogni tanto si apre si bei panorami, tra cui la vista del colle di Cortona che sembra più vicina di quando in effetti sia. Seguendo le segnaletiche (oltre la nostra, quella delle Celle e della Germanica) si arriva finalmente al punto più alto della tappa, m 821 s.l.m., quando con due svolte consecutive a dx (km 21,5), cominciamo finalmente a scendere.
Dopo poco più di 2 km che ci hanno portato a 560 m s.l.m., arriviamo ad una strada in asfalto: andando a sx si arriverà a Cortona, ma pochi metri a dx raggiungiamo la prima meta devozionale,
Le Celle di San Francesco. …….
Dopo la suggestiva visita, riprendiamo il cammino verso Cortona che raggiungiamo dopo circa 3,8 km. Cortona è bellissima, ricca di storia ……….
A Cortona sono diverse le soluzioni di ospitalità, ma segnaliamo, oltre la città, ritornati in valle, Sant’Angelo che dista solo 3 km, ma offre atmosfere uniche: la bellissima chiesa dedicata … costruita su preesistenti edifici di culto romani e prima ancora etruschi, di fianco alla quale un piccolo (2 posti) ospitale che il bravissimo Don Piero ha allestito e mette a disposizione dei pellegrini.
Distanza : 19,6 Km
Tempo : 6 ore
Terreno : sentieri, strade di campagna
Dislivello + : 280 m
Dislivello – : 202 m
Altitudine max : 298 m
Altitudine min : 182 m