Corciano – Perugia
L’ultima tappa di questa sotto-sezione nell’Italia centrale non è molto lunga perché, come in situazioni analoghe, l’arrivo a Perugia merita un tempo più lungo di visita della splendida città. Nota geografica interessante è l’attraversamento del crinale montuoso che separa la Val di Chiana dalla valle tracciata dall’ultimo grande fiume del nostro itinerario: il Tevere, che ci accompagnerà fino alla meta finale.
Iniziamo a camminare dal colle castellato di Corciano, uscendo dalla porta che immette con una bella e antica scalinata a via Cornaletto. Da qui si arriva a via Sant’Agostino e ci immettiamo poi su via Roma (!) (km 0,7) che ci porta ad un grande incrocio: lo oltrepassiamo prendendo di fronte la via Panoramica, ove (km 1,3) si, comincia a salire lo spartiacque tra le due valli succitate. La salita è abbastanza lunga, non particolarmente ripida, su strada asfaltata ma pochissimo trafficata; poco dopo la sommità della salita si arriva ad un bivio (km 5,3; 600 m. s.l.m.), in cui bisogna invertire la rotta imboccando via Cerruti, stradina di campagna parzialmente sterrata che percorre il crinale, girando intorno al colle su cui si vedono gli impianti di un osservatorio astronomico (km 6,5). Superato un leggero dislivello, e un piccolo centro abitato, cominciamo a scendere verso la periferia di Perugia.
Al km 9,0 ritroviamo la Via delle Celle di San Francesco con cui condivideremo quasi tutto l’ultimo tratto del percorso fino a Perugia. Percorrendo via dei Cappuccini arriviamo ad un incrocio (km 10,3) con una strada che attraversiamo di fronte, su via Cimitero di San Marco, in salita, fino all’incrocio con strada Ponte d’Oddi, ove stiamo a dx (km 11,1). Dopo 200 m prendiamo a dx via dello Zodiaco e poi via dell’Acquario fino ad una rotonda, da cui usciamo con la prima a sx (km 11,6). Subito dopo l’angolo del parcheggio coperto, di fronte alla rampa d’accesso, stiamo a sx, sul vialetto nel parco da cui arriveremo a via Pesenti, e di qui ritorneremo a strada Ponte d’Oddi (km 12,5).
Attraversiamo la periferia di Perugia tramite questa via, che poi cambia nome in via di Monte ripido fino alla prima porta di Perugia che incontriamo, la Porta di Sant’Angelo sovrastata dalla Torre del Cassero (km14,59, ingresso ufficiale in città. Dalla porta entriamo in Corso Garibaldi, superando poi l’Università degli Stranieri, che affaccia su Piazza Fortebraccio come, alla sua sx, la porta dell’Arco Etrusco (km 15,1); l’attraversiamo entrando in via Rocchi e saliamo a Piazza Danti e piazza IV Novembre, con il Duomo e la famosa fontana (km 15,6).
Distanza : 15,6 Km
Tempo : 4,5 ore
Terreno : sentieri, strade di campagna
Dislivello + : 631 m
Dislivello – : 546 m
Altitudine max : 645 m
Altitudine min : 364 m