Tappa 32

Deruta – Todi

Il percorso della tappa costeggia la superstrada E45, su strade provinciali a basso traffico. Salvo la dura salita a Todi, la fatica maggiore deriva non dall’impegno fisico ma dalla monotonia di certi rettilinei di cui non si vede la fine: per ovviarvi si sta studiando un percorso pedonale lungo il fiume.
(Volendo si può anche utilizzare il trasporto pubblico).
Dopo pochi km arriviamo all’abitato di Casalina con la chiesa di San Girolamo e l’antico ospedale dei pellegrini. Dopo Ripabianca, al bivio proseguiamo per Collepepe con la SP383 fino a Pantalla. Dopo Collepepe, ignorando le indicazioni per Todi sulla destra, proseguiamo dritti fino ad arrivare ad Acquasanta. Prendendo la SP83 giungiamo a Pantalla, e continuiamo sulla stessa strada tenendo la E45 sulla sinistra. Giunti ad un cavalcavia sulla E45, passiamo a destra della superstrada. Raggiungiamo l’abitato di Pian di Porto, e proseguiamo dritti lungo la strada che corre parallela alla E45, fino a quando, in prossimità dell’Hotel Euro Palace, svoltiamo a destra imboccando il sottopassaggio sulla strada che va verso Orvieto. Siamo ai piedi di Todi ma ancora non siamo arrivati! Infatti, dopo un primo incrocio ove giriamo a sinistra per Ponte Rio, attraversiamo il borghetto e subito dopo superiamo un ponte su un ruscello, svoltando a destra e si palesa la breve, ma dura, salita che porta a Todi. Passando vicino all’antico cimitero entriamo in città da Porta Perugina.