Campagnano di Roma – La Storta
Questa tappa è breve e facile, salvo l’inizio che impone una salita abbastanza faticosa. Prendiamo la SP10 in direzione di Formello e poi, dopo gli impianti sportivi, sempre su asfalto inizia la suddetta salita, via Bona; prima di scollinare prendiamo a sx via delle Piane, che comincia a scendere fino al piano. A 5 km da Campagnano, in prossimità di una pronunciata curva a dx, c’è il bivio per il Santuario della Madonna del Sorbo, poche centinaia di m fuori percorso.
Dopo il bivio la strada continua a scendere fino a un sentiero a sx che ci immette in uno spazio aperto, come un grande canyon, che attraversiamo in salita, prima lieve poi, al termine, più ripida, fino a Formello.
Alla periferia di Formello possiamo decidere se entrare nella cittadina o proseguire. In quest’ultimo caso Si imboccheremo in successione Via Monte Madonna, Via Grottafranca, Via Spinareta, via Baccanello e Via Ficoraccia fino al cavalcavia sulla SS2 Cassia. Svoltare a destra verso il nuovo ponte sul Cremera, poi imboccare il sentiero recintato fino a Via Battilocchi seguendo il tracciato della Via Amerina così come era prima della conquista romana. nel 396 a.C.; entriamo nell’area archeologica di Veio nei pressi della tomba dei Leoni Ruggenti, la più antica tomba dipinta etrusca: purtroppo non rimane quasi nulla fino agli scavi dell’antico foro. Più avanti arriveremo al Santuario etrusco di “Portonaccio”, e costeggeremo una cascata e il ponte etrusco. Saliamo superando il cimitero di Isola Farnese fino ad una piccola fontana che dista ormai da La Storta 3 km. Segnaliamo la cappella vicino alla Cattedrale, dedicata alla famosa visione di Sant’Ignazio di Loyola. fondatore dell’Ordine dei Gesuiti, durante il suo pellegrinaggio a Roma.
Distanza : 19,8 Km
Tempo : 5 ore
Terreno : sentieri, strade di campagna
Dislivello + : 385 m
Dislivello – : 525 m
Altitudine max : 377 m
Altitudine min : 87 m